Marijan Ravlić, imprenditore croato ingannato da due vescovi, ha attivato un’insolita protesta: sta girando in auto per la Croazia orientale con manifesti giganti recanti l’immagine del Papa e il messaggio: “Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno!”
Uniformi militari nere, in fila sull’attenti. Un tremendo déjà-vu della Germania di Hitler. Accade in Croazia ed è la milizia del partito di Branimir Glavaš, già condannato per crimini di guerra e candidato nelle prossime parlamentari
Annullata la condanna in primo grado per corruzione a carico dell’ex premier croato Ivo Sanader. Libertà su cauzione e si riparte col processo da capo. Il tutto alla vigilia delle politiche dell’8 novembre
La celebrazione del ventennale dell'operazione militare Oluja (Tempesta) non ha solo inasprito le relazioni tra Zagabria e Belgrado, ma ha persino creato delle divisioni all'interno della stessa Croazia
On the eve of a probable victory of the centre-right in the general election to be held in late 2015, the Association of Croatian journalists sounded the alarm on the purges taking place in newsrooms
Le proteste dei veterani croati, in atto da più di sette mesi, la settimana scorsa hanno segnato una pericolosa escalation che a molti è sembrata un vero e proprio tentativo di colpo di stato
Per un paese che fa parte della Nato e che da 7 anni ha un esercito di professionisti, sembra una boutade. Invece è l’idea, già espressa in campagna elettorale, dalla neo presidente Kolinda Grabar Kitarović, nonché ex assistente del Segretario generale della Nato
Una sentenza della Corte costituzionale croata ha permesso a Branimir Glavaš di uscire dal carcere bosniaco dove scontava una pena per crimini di guerra. Martedì scorso il Tribunale di Zagabria ha tolto il mandato di cattura che gli impediva di fare ritorno in Croazia. Domenica 1 febbraio è atteso il suo rientro a Osijek
Dopo il primo turno di due settimane fa non è più una sorpresa. La Croazia guarda a centro-destra ed elegge Kolinda Grabar Kitarović, esponente dell'Hdz. Sconfitto Ivo Josipović, vittima dei fallimenti del governo Milanović e del fuoco amico
Una campagna elettorale sporca e giocata a colpi bassi, tanto da offuscare del tutto i programmi elettorali. Quattro i candidati: oltre al presidente uscente Ivo Josipović e alla principale rivale Kolinda Grabar Kitarović, il 24enne Ivan Sinčić e Milan Kujundžić di Alba croata
È sicuramente uno dei politici croati più influenti. E dopo l’ex premier Ivo Sanader, il sindaco di Zagabria è il più potente mai messo agli arresti. Ma che questo rappresenti la fine della sua carriera politica è tutto da dimostrare, come insegna la sua biografia
Per usare una metafora calcistica, con la membership europea l’UE ha fatto un passaggio alla Croazia in area di rigore, spetta però a quest’ultima concretizzare l’azione e andare in rete. Gol che però ancora non si è visto. L’analisi della situazione croata un anno dopo l’ingresso nell’Unione
L’SDP croato è in crisi profonda. Il partito è spaccato e il suo segretario e premier Zoran Milanović rischia di rimanere in minoranza. In pochi credono che la posizione di Milanović possa migliorare, persino se la Croazia tornasse dal Brasile con la Coppa del Mondo
Le catastrofiche alluvioni di questi giorni hanno colpito anche la Croazia orientale. Migliaia le persone evacuate. Due le vittime accertate. Sotto esame l’azienda statale incaricata di sorvegliare i corsi d’acqua e innalzare gli argini
Croatia's new Criminal Code establishes the offence of "humiliation", a barrier to freedom of expression that has already claimed its first victim among journalists – Slavica Lukić, of newspaper Jutarnji list
Sembrava cosa fatta, i russi avrebbero comprato la compagnia petrolifera INA ridando fiato all’economia croata. La crisi in Ucraina e il raffreddamento delle relazioni internazionali hanno però bloccato tutto
Un'azienda norvegese avrebbe confermato l'esistenza di ingenti giacimenti di petrolio e gas lungo le coste croate. All'euforia dei politici fa riscontro la cautela degli esperti e i timori degli ambientalisti
In Croazia quando al governo c’è una coalizione di sinistra si ha la percezione che il paese svolti bruscamente a destra. Un’analisi a partire da recenti fatti di cronaca: il caso Šimunić, Vukovar e il bilinguismo, il referendum contro i matrimoni omosessuali